
Guerra, Pirozzi e le vecchie glorie del calcio in campo per l'Ucraina

Si susseguono le iniziative di solidarietà per sostenere i profughi ucraini in fuga dalla guerra in Ucraina. Tanti gli eventi a testimonianza del grande cuore degli italiani verso una popolazione che sta soffrendo.
“Uniti per l’Ucraina” sarà l’egida con cui si disputerà nel pomeriggio alle ore 17,30 allo stadio “Gran Sasso d’Italia” de L’Aquila, la tradizionale partita del cuore, che vedrà sfidarsi sul rettangolo verde la nazionale italiana artisti tv e le vecchie glorie del calcio italiano. Un pullman partirà da Rieti per sostenere l’ evento e dimostrare la vicinanza e l’affetto alla popolazione Ucraina. Ad allenare la squadra delle vecchie glorie calcistiche, ci sarà Sergio Pirozzi sempre in prima linea in queste iniziative.
Profughi, i sindaci chiedono aiuti
“L’Aquila e Amatrice dopo i rispettivi devastanti terremoti subiti e luoghi dove si piangono ancora i propri morti, sono città gemelle unite dal dolore - ha dichiarato l’ex sindaco di Amatrice e oggi consigliere regionale del Lazio, Sergio Pirozzi -. Non dimenticherò mai che L’Aquila, nelle ore successive al sisma del 2016, ha portato ad Amatrice non solo la sua solidarietà, ma il suo aiuto pratico, forte dell’esperienza drammatica di sette anni prima. Chi come tanti di noi ha perso i familiari, gli amici, la casa, il lavoro e tutto ciò che aveva non può restare insensibile di fronte alla tragedia di tanti profughi che scappano da una guerra così vicina e pertanto ancor di più angosciante” ha concluso Pirozzi.
Coppia bloccata in Ucraina. Appello del sindaco
Per l’evento di oggi pomeriggio sono stati venduti circa 2 mila biglietti, al costo di 5 euro. Il ricavato sarà interamente devoluto ad una associazione che tutela i bambini. Per l’occasione sarà battuta all’asta, una maglia dell’Aquila calcio autografata da Roberto Baggio.
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