
Regionali, Pirozzi ancora in bilico ma polemizza con il centrodestra
La certezza di essere entrato in consiglio regionale al momento ancora non c'è. Ma Pirozzi tiene viva la polemica post elezioni sulla sconfitta del centrodestra e replica a chi lo accusa di essere la causa del risultato negativo. "Io ho un motto: nella vita o si vince o si impara. Io vedo i dati, perché la matematica non è un'opinione. La sommatoria dei partiti che hanno sostenuto Parisi stanno al 36,71%, se lui ha preso il 31% si faccia una domanda e si dia una risposta. Se tutti i partiti votavano per lui avrebbe vinto, a prescindere dal 5% che ho preso io". Il candidato alla presidenza della Regione Lazio, Sergio Pirozzi, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus. In merito alle accuse di Maurizio Gasparri che sempre a Radio Cusano Campus ha dichiarato che ad aprile dirà la verità su quanto accaduto nel Lazio e per colpa di chi ha perso il centrodestra, Pirozzi ha replicato: "Anche io diro' come sono andate le cose. Io conservo i messaggi con nome e cognome. Quindi tengano fuori Sergio Pirozzi". Il sindaco di Amatrice smentisce anche eventuali accordi con Zingaretti se non avrà la maggioranza assoluta. "Ormai mi conoscete – ha risposto Pirozzi nel corso della stessa trasmissione - e sapete che è un'ipotesi da escludere. Se io do una parola è quella. La lista dello Scarpone andrà avanti da sola, all'opposizione. Porteremo le nostre proposte e questo è un punto di partenza. A breve ci vedremo con molti sindaci, faremo un manifesto politico perchè l'idea del Lazio va oltre". Staremo a vedere.